L'attesa fa parte della medicina e della salute: i pazienti aspettano una cura, una clinica in cui curarsi o il momento dell'intervento. Sperano di riprendersi, di essere dimessi dall'ospedale, di comprendere, oppure attendono gli esiti delle nuove ricerche - e talvolta sono in attesa di un organo o della morte. L'attesa è un'esperienza multiforme e soggettiva. Per molti ammalati essa inquadra la vita di tutti i giorni, diventando compagna di strada e fulcro dell'esistenza, e ciò vale anche per i parenti. L'attesa fa parte della quotidianità di medici e infermieri; lo stesso dicasi per i paramedici, i quali aspettano di partire per l'intervento successivo. Tutti hanno atteso in qualche momento della vita. Eppure ognuno aspetta in modo diverso.
Quali attese ha un malato psichico? Come ci si sente ad aspettare un organo da un donatore e cosa fa il paramedico in attesa di un intervento? Queste e altre esperienze di attesa sono qui per essere ascoltate. Abbiamo condotto delle conversazioni con le persone interessate a questa tematica. Le interviste sono state presentate in forma anonima, ricorrendo per la registrazione all'ausilio di professionisti.
L'attesa dei parenti
Un uomo era in attesa di un organo da donatore. Sua figlia (n. 1999) lo accompagnava e ricorda l'attesa: quella di suo padre e la sua stessa attesa.
L'attesa nella malattia psichica
Una donna (n. 1976) con disturbo bipolare parla della sua malattia e di cosa significhi per lei l'"attesa" in questo contesto.
L'attesa prima e dopo una diagnosi di cancro
A una donna viene diagnosticato un cancro al seno. Racconta la paura, l'incertezza e l'attesa che da allora l'hanno accompagnata.
In attesa di una diagnosi
Una donna soffre da anni di dolore cronico. Racconta di aver aspettato a lungo - invano - una diagnosi. Quando finalmente alla sua malattia viene dato un nome - fibromialgia - l'attesa continua.
In attesa dell'intervento
Un paramedico spiega come l'attesa sia una componente importante del suo lavoro.
L'attesa di un organo
Un uomo attende un organo da un donatore. Spiega come l'attesa abbia contrassegnato la sua vita e perché l'attesa dopo il trapianto sia a questo punto una "sana" attesa.